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Camille Claudel, la sua bellezza e arte al servizio dell’Inferno di Rodin
Il talento è un dono, così come la bellezza e, a volte, anche quella insostenibile leggerezza dell’essere che permette di tenere tutta una vita, in una sorta di apparente equilibrio in cui nulla eccede se non il dono divino. Eppure, ci sono donne talentuose che hanno provato a mettere tutta la loro integerrima volontà nell’arte di crearsi intorno un Eden in cui tutto e caos creano in una liaison speranzosa e seducente ma mai, la parola lieto fine, ha chiuso le danze della loro esistenza. Anzi troppo spesso si sono perse nell’inferno creativo di altrettanti uomini che, sedotti ed ammaliati dal loro talento, hanno ben saputo mettere a frutto la…
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Carol Rama, il crepuscolo dell’arte
Ci sono momenti nella vita in cui cerchi disperatamente qualcosa di vero, perchè niente di quel che ti circonda sembra possedere la verità e persino un bacio sembra la metà di quello che ti aspettavi. Ci sono momenti in cui credi basti conoscere le persone giuste, muoverti dove loro si muovono perchè pensi che siano loro a possedere quello che ti serve per essere vivo e superare il confine. Vuoi sperimentare perchè qualunque esperienza è meglio di nessuna esperienza. Vuoi vivere e creare. Eppure, delle mille possibilità che vedi scorgere all’orizzonte, l’unico vero panorama possibile si apre nel momento in cui decodifichi che quello che è davvero reale e possibile…
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Louise Bourgeois, l’arte annidata in una tela di ragno
Louise Joséphine Bourgeois muta, attraverso le sue mani, la materia e la trasforma in un gigantesco ragno protettivo come l’amore di una madre. Di Cristiana Zamboni “Ho paura di tutto… di tutto.” Louise Bourgeois L’arte femminile è rappresentazione tangibile di un vortice di sensazioni che si materializzano in forme spesso complesse, spesso forti ed altrettanto spesso controverse. Opere che narrano di vite sprofondate negli abissi della solitudine. Sospese tra il desiderio di esistere, comunicare ed emergere e l’impossibilità sociale di proclamarsi. Trasformandosi in simboli eterni. Simboli che, come il canto di una sirena, attirano lo spettatore nei labirinti dei loro profondi oblii dove l’inquietudine ed il male diventano…
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La Pietà di Michelangelo si nasconde nel Castello
Camminando senza meta per la grande e cosmopolita città di Milano può capitare di ritrovarsi ai piedi della maestosità del Castello Sforzesco. Dal basso verso l’alto lo osservi e lui sembra faccia di tutto per ricordarti quanto siano grandi e potenti gli esseri umani e cosa siano stati capaci di costruire nell’arco di tutta la storia. Al di là di tutto e tutti, al di là dell’uomo stesso. Un’immensa e storica costruzione che protegge tantissimi segreti, tra cui la bellissima e mai finita opera di Michelangelo Buonarroti, la Pietà Rondanini. Di Cristiana Zamboni Voglio svelarti un segreto, un grande segreto, che ti aiuterà ad affrontare le prove che la vita…
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Igor Mitoraj: la nostalgia della bellezza dell’arte
Ci sono artisti che non hanno bisogno di grandi introduzioni e l’esposizione di alcune delle loro opere è quanto basta per ritrovare il paradiso perduto. La terra promessa dalla dea Bellezza, ormai deteriorata dalla sovranità del tempo e dall’incuria dell’uomo, popolata da ciclopici e solitari angeli caduti lacerati nel fisico e nell’animo. Creati e plasmati dalle geniali mani dell’artista polacco Igor Mitoraj. Sculture capaci di riportare alla luce l’importanza della storia dell’uomo e delle sue infinite fragilità, causate proprio dalla carestia della facoltà di rimembrare. Di Cristiana Zamboni “Posso dire che per me la Bellezza è qualcosa che fa sognare, ma è molto più forte del sogno. E’ un ideale,…