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Yoko Ono, “l’artista sconosciuta più famosa al mondo” cit. Lennon
Raccontare Yoko Ono artista è sempre un’ impresa. Una donna che, nonostante tutto, ancora oggi agita ed indigna un certo pubblico e che da lui si protegge con le parole di una frase che ripete spesso, l‘arte è la mia vita e la mia vita è arte. Citazione che racchiude tutto il senso di un’epoca alquanto controversa e refrattaria che diede origine ad un’artista ostacolata con forza e raccontata da Lennon come l’artista sconosciuta più famosa al mondo. Di Cristiana Zamboni Pochi sanno chi sia veramente Yoko Ono, nota più per essere stata la distruttiva compagna di John Lennon, intramontabile cantante dei The Beatles, che per l’artista che diede vita…
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Panmela Castro, la Regina dei graffiti
L’arte ha un grande potere, è messaggera istantanea di emozione, insegnamento, linguaggio, racconto, informazione e moltissimo altro ancora ed è questo l’uso appropriato che Panmela Castro, alias Anarkia Boladona, dona con la sua street-art. Un’ artista dal talento estremo divenuta una tra le centocinquanta donne più importanti per il suo impegno sociale contro la violenza sulle donne attraverso l’arte. Tanto da conquistarsi la corona di Regina dei graffiti. Di Cristiana Zamboni La Street-Art, nonostante sia ancora reputata da qualcuno come una semplice macchia sul muro, è davvero unica nel suo esser mezzo comunicativo diretto, familiare e formativo al servizio della convivenza. Dobbiamo cambiare il significato dell’essere donna nel mondo. Panmela…
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Artemisia, audace regina dell’arte e di un mondo che non cambia
Se Omero fosse uno scrittore contemporaneo narrerebbe la sua seconda Odissea dedicandola ad una donna, del resto, anche un uomo del passato come lui agilmente comprende che per esser definito un letterato politically correct di successo al giorno d‘oggi, deve avere delle quote rosa nella sua bibliografia. Omero racconterebbe di lei, la regina audace e pugnace della storia dell’arte e di un mondo che non cambia, rendendole l’omaggio che davvero merita. Fosse anche solo per il nome che porta: Artemisia o Arte e Misia Gentileschi. di Cristiana Zamboni E se il grande libro dell’arte ci mostra pagina dopo pagina, opera dopo opera, quanto intelletto e quanta abilità in continua evoluzione…
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Jenny Saville, quando l’arte controlla il tuo sguardo.
Addentrarsi tra i labirinti di pareti bianche di una galleria d’arte è sempre una sensazione sublime, cammini e sai che dietro l’angolo ti apparirà un’opera capace di innescare un turbinio di domande ed emozioni che porta a spontanei viaggi interiori e l’arte di Jenny Saville ha questo effetto, è capace di controllare il tuo sguardo anche quando il tuo corpo vuole passare oltre. Di Cristiana Zamboni Ci sono artisti che meglio incitano ad una scavatura interiore e le loro opere illuminano la via aprendo le porte di oblii passati e nuovi pensieri, in cui sorgono spontaneamente tutte quelle domande mai poste ed alle quali trovare una risposta non è facile, anzi,…
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Françoise Gilot, la dea dell’arte che sfuggì al Minotauro
"Dobbiamo vivere finchè siamo vivi. I rimpianti sono solo una perdita di tempo" F. Gilot (Panorama). L'arte coeva di Françoise Gilot è l'emblematico esempio di come la creatività possa nel presente, congiungere il passato ed il futuro in una rappresentazione del tutto attinente alle suggestioni attuali utilizzando tecniche che la critica oggi ritiene oramai un pò sorpassate, ma in perfetta sincronia con l'occhio dello spettatore. Françoise Gilot, unica dea dell'arte che riuscì a sfuggire al Minotauro pur amando follemente il grande Pablo Picasso.