Modigliani e Jeanne: arte e amore fra pennelli e leggende

Amedeo Modigliani è uno fra gli artisti più geniali e curiosi della storia dell’arte italiana. La sua pittura è rivoluzionaria, fluida e messaggera di una visione femminile del tutto nuova  per la sua epoca. Un uomo, secondo alcuni ricordi, allegro e spensierato colpevole solo di amare l’arte oltre ogni possibile immaginazione. E, secondo altre leggende, …

Gaston Chaissac, dell’arte della felicità

La felicità secondo Christophe André, medico psichiatra specializzato nella psicologia delle emozioni e appassionato d’arte, è una scelta e la creatività è un potente soccorritore per chi aspira a questa espressione umana tanto ricercata e così idealizzata da non poterla mai raggiungere. Eppure basta circondarsi di selezionate opere d’arte per darle la giusta forma, sentirne …

Artemisia, audace regina dell’arte e di un mondo che non cambia

Se Omero fosse uno scrittore contemporaneo narrerebbe la sua seconda Odissea dedicandola ad una donna, del resto, anche un uomo del passato come lui agilmente comprende che per esser definito un letterato politically correct di successo al giorno d‘oggi,  deve  avere delle quote rosa nella sua bibliografia. Omero racconterebbe di lei, la regina audace e …

Monet: quando la natura lascia senza fiato l’arte

“C’è una storia che inizia in un giardino. E‘ il giardino del pittore Claude Monet, l’uomo il cui occhio prodigioso, incanta il mondo.”
Citazione dal film “Le Ninfee di Monet”

Claude Monet fu un artista passionale e voracemente innamorato della pittura e della natura. Giardiniere premuroso e ritrattista esperto della luce che gioca sui campi di papaveri, sui vestiti svolazzanti al vento e sui petali di una ninfea che fluttua sull’acqua. L’artista capace di catturare la natura quando lascia senza fiato l’arte e fondatore, senza volontà alcuna, dell’impressionismo francese. Un uomo che amò moltissimo durante la sua lunga e germogliante vita, in modo unico e rivoluzionario. Su My ArtBlog una passeggiata attraverso l’arte di Claude Monet, la sua vita ed i suoi amori. Un immenso giardino colarato in cui la luce penetra e seduce tutto il creato. Una corsa senza fiato tra campi di papaveri spinti da una profumata brezza primaverile imparando che i ricordi vanno preservati per le stagioni fredde, in attesa di una nuova primavera.

Françoise Gilot, la dea dell’arte che sfuggì al Minotauro

“Dobbiamo vivere finchè siamo vivi. I rimpianti sono solo una perdita di tempo” F. Gilot (Panorama).
L’arte coeva di Françoise Gilot  è l’emblematico esempio di come la creatività possa nel presente, congiungere il passato ed il futuro in una rappresentazione del tutto attinente alle suggestioni attuali utilizzando tecniche che la critica oggi ritiene oramai un pò sorpassate, ma in perfetta sincronia con l’occhio dello spettatore. Françoise Gilot, unica dea dell’arte che riuscì a sfuggire al Minotauro pur amando follemente il grande Pablo Picasso.